250 g di farina di farro, 300 g di carote grattugiate, 90 g di sciroppo d’agave, 50 ml di latte vegetale (senza zuccheri aggiunti), 50 ml di olio di semi di girasole, 1 uovo, succo di mezza arancia, 16 g di lievito per dolci.
In una coppa versate l’uovo e lo sciroppo d’agave, successivamente unite tutti gli ingredienti e mescolate con una frusta. Cercate di ottenere un composto liscio ed omogeneo senza grumi di farina. Nel frattempo oleate uno stampo da ciambella da 20/25 cm e versate tutto il composto. Preriscaldate il forno a 180° in modalità statica, e cuocete per 40 minuti. Al termine del tempo testate la cottura con uno stecchino. La torta ancora calda vi potrà sembrare poco cotta, ma ha bisogno di raffreddarsi e assestarsi. Il risultato sarà comunque un dolce piuttosto umido, adatto alla colazione.
Le carote sono una miniera di vitamine e sali minerali.
Sono amiche della pelle grazie alla presenza del beta carotene, precursore della vitamina A che stimola la melanina, sostanza che favorisce l’abbronzatura e che protegge la pelle dai radicali liberi.
Sono un ottimo rimedio in caso di ulcere e disturbi gastrointestinali.
Grazie alle proprietà cicatrizzanti e antisettiche rafforzano e impermeabilizzano le pareti dello stomaco, contrastano l’eccesso di acidità e favoriscono la digestione.
Grazie all’elevato contenuto di antiossidanti le carote sono indicate per chi soffre di disturbi visivi come la cataratta.
Il consumo di carote inoltre aiuta a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e agisce come antianemico facendo aumentare il numero di globuli rossi nel sangue.
La vitamina A è liposolubile quindi per potenziarne l’assorbimento è bene condire le carote con olio o semi oleosi.
Più il colore della carota è intenso, maggiore è il contenuto di beta carotene. Dunque l’ideale sarebbe acquistare quelle biologiche, in modo da non eliminare la buccia, dove si concentra la maggior parte di questa sostanza.